Si chiama Hack.Developers e rischia di essere il più grande hackathon mai realizzato in Italia. L’idea è del Team per la Trasformazione Digitale, con il supporto di Codemotion. Trento fra le 25 città coinvolte.

C’è anche Trento fra i 25 capoluoghi coinvolti nell’operazione Hack.Developers, promossa dal Team per la Trasformazione Digitale del Governo in collaborazione con Codemotion. L’idea è semplice: un hackathon ‘diffuso’, che si svolgerà in contemporanea – il 7 e l’8 ottobre 2017 – in diverse città italiane e a San Francisco, con l’obiettivo di contribuire al lavoro della comunità https://developers.italia.it. Per questo le sfide saranno strettamente legate ai singoli progetti e tecnologie su cui si sta concentrando il lavoro del Team Digitale. L’elenco delle sfide è disponibile qui.

Per 48 ore, in tutta Italia, centinaia di sviluppatori software, ingegneri informatici, esperti di sicurezza informatica e studenti universitari si mobiliteranno per rispondere alle necessità di digitalizzazione della PA italiana. Perché – come ripete spesso Diego Piacentini, Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale – si tratta di riavviare il sistema operativo del   nostro Paese. La missione, insomma, è quella di costruire insieme una Pubblica Amministrazione a misura di cittadino, grazie all’adozione del paradigma digitale e all’impiego intelligente delle tecnologie informatiche. E i risultati di Hack.Developers aiuteranno la PA a integrare in modo più efficiente le soluzioni necessarie alla digitalizzazione dell’Italia.

L’hackathon si svolgerà – oltre che a Trento – in contemporanea a Roma, Milano, Torino, Firenze Bari, Ancona, Biella, Cagliari, Camerino, Campobasso, Catania, Cosenza, Genova, L’Aquila, Lecce, Napoli, Padova, Palermo, Pisa, Reggio Emilia, Rimini, Salerno, Trapani, Venezia e San Francisco.

In particolare l’hackathon di Trento è organizzato da Speck&Tech, Impact Hub Trento, UniTn (il network degli studenti dell’Università di Trento) e HIT – Hub Innovazione Trentino. Spindox non poteva mancare e ha quindi deciso di offrire il proprio contributo per la buona riuscita dell’evento.