Perché l’IFA di Berlino ci interessa? L’elettronica di consumo, lo sappiamo, fa da apripista per scelte che spesso vengono adottare dal mondo corporate, magari con quale anno di ritardo. È la consumerizzazione dell’IT, bellezza! Ben lo sa Spindox, che da tempo si confronta con i propri clienti intorno a scenari che sono maturati proprio in ambito consumer. Pensiamo al caso del Mobile Banking: il crescente senso di sicurezza e familiarità degli utenti nei confronti di determinate tecnologie ha fatto sì che queste penetrassero progressivamente in ambiti sempre più critici, fino ad arrivare a ciò che anni fa era considerato impensabile o quanto meno assai pericoloso, ovvero spostare i propri soldi da un conto all’altro attraverso uno smartphone.

Le tecnologie cambiano, si evolvono, e con esse le abitudini dei consumatori. Facciamo dunque un salto all’IFA di Berlino, la più importante dell’elettronica di consumo a livello mondiale, per provare a capire più da vicino quali sono alcune delle prossimi innovazioni di possibile interesse anche per il business.

Iniziamo dal MiniPC W1 realizzato da Trekstor. Si tratta di un dispositivo dalle dimensioni ipercontenute che, collegato a un qualsiasi schermo, diventa un vero e proprio pc. Innumerevoli gli ambiti di applicazione che ci vengono in mente per il mondo corporate. Per esempio, il mini PC della Trekstor otrebbe risultare una soluzione interessante per aziende che puntano a equipaggiare le proprie sale conferenze senza l’ingombro di un laptop o computer fisso. Curiosa anche la possibilità di utilizzarlo come soluzione d’emergenza in caso di problemi con il proprio laptop mentre si è in trasferta per lavoro.

C’è poi il tema degli specchi intelligenti, su cui Spindox ha lavorato molto in passato. La spinta in questo campo viene ancora una volta dal mondo consumer. In particolare l’ibridazione con il mondo delle console per videogiochi è stata decisiva per risolvere una serie di difficoltà tecniche. Ecco dunque lo specchio smart presentato all’IFA di Berlino dalla società cinese Newtempo. Si tratta di un apparecchio con le sembianze di uno specchio che applica i principi della Kinect Xbox al camerino dei negozi di abbigliamento. Il cliente vede la propria immagine riflessa sullo schermo, grazie alla videocamera frontale, e può provare differenti capi rappresentati digitalmente in 3D sul proprio corpo. Potrebbe trattarsi di una curiosa soluzione per velocizzare la scelta dei prodotti e semplificare il processo di scelta finale del consumatore, che quindi sarà portato a provare su di sé solamente i capi già “testati” virtualmente.

Un’altra innovazione presente all’IFA è quella del frigorifero intelligente, che ci permette di vedere che cosa è rimasto fra le nostre provviste refrigerate. Grazie alla presenza di una videocamera collegata alla rete l’utente può in qualsiasi momento, ovunque si trovi, controllare dal proprio smartphone la stuazione all’interno del proprio elettrodomestico. Come sfruttare questa tecnologia? Basterebbe collegare il sistema a un ecommerce del settore food retail e fare in modo che l’utente, scoperto che cosa gli manca nel frigorifero, sia portato ad acquistare la propria spesa in pochi clic direttamente da mobile. Idealmente sarebbe intelligente creare una partnership con il produttore dell’apparecchio stesso in modo tale da permettere l’ordine dalla stessa app.

Ultimo, ma non per importanza, è il lancio del drone Solo anche in Europa. Si tratta di un modello dalle funzionalità avanzate ideato per funzionare esclusivamente con le ultimissime action cam GoPro. Le applicazioni dell’utilizzo dei droni sono innumerevoli e non abbiamo alcun dubbio che anche il mondo enterprise possa trovarne un’intelligente declinazione.