Al keynote di Apple di ieri non si è parlato solo del nuovo iPhone 6s. Dal nostro punto di vista, anzi, è molto più interessante approfondire un’altra notizia: il lancio di iPad Pro, il tablet che sarà commercializzato dal gigante di Cupertino, almeno negli Stati Uniti, da novembre. Si tratta di un prodotto pensato per l’utenza business, con il quale Apple punta con decisione al mercato della enterprise mobility. iPad Pro è un tablet davvero nuovo, se non altro per le sue dimensioni. Tim Cook, CEO di Apple, lo ha definito “the biggest news in iPad since the iPad”.

Ecco solo alcuni dei suoi punti forti: schermo più grande (12,9 pollici), risoluzione più alta di quella del MacBook Pro con schermo retina: 5,6 milioni di pixel, processore quasi due volte più veloce dei precedenti (A9X a 64 bit).  Caratteristiche sufficienti per evitare le critiche? Nel vasto mondo della elettronica niente è mai perfetto, anche quando alla perfezione ci si avvicina tanto. I pareri sull’iPad Pro sono discordanti. C’è chi apprezza questa scelta, chi è dubbioso, chi proprio non riesce a paragonarlo al suo famoso predecessore. Siamo quindi andati a leggere che cosa pensano del iPad Pro le testate più autorevoli al mondo in questo campo.

Iniziamo da un chiaro appunto alle dimensioni del dispositivo. BusinessInsider usa un titolo che non lascia dubbi: “Apple ha appena svelato il suo iPad Pro ed è enorme.“E così continua l’articolo: “Ora, questo è grande. Grande da aver bisogno di una borsa dedicata. Grande come qualcosa che solitamente non usate per navigare su internet o sui social media. Grande come se volessi un grande tablet dove disegnare con la nuova Apple Pencil stylus.”

Anche Wired decide di commentare le dimensioni del nuovo dispositivo, titolando così: “Diciamolo subito: È veramente grande.” Nel corpo del pezzo leggiamo poi: “La vera domanda sull’iPad Pro non riguarda il fatto se sia un ottimo dispositivo o no. Ve lo posso dire, basta qualche minuto di utilizzo per capire che è grandioso. È grande, luminoso, sorprendentemente maneggevole, e con la matita e la tastiera è facilmente multiuso. La domanda allora è un’altra: andrà bene per te?” Questo sposta tutto su un altro piano che non va sottovalutato: a chi è rivolto l’iPad Pro? TechCrunch intelligentemente individua già i suoi futuri utenti: “iPad Pro: Proviamo il nuovo tablet di Apple dedicato ai professionisti e ai creativi.

TheNextWeb, invece, non prende ancora una chiara posizione in merito e preferisce fare una puntuale analisi delle sue caratteristiche e degli accessori disponibili, che tanto accessori non sono. “La tastiera costerà 169 dollari, mentre la Apple Pencil vi verrà a costare altri 99 dollari. Si tratta di un upsell abbastanza caro.

Fin qui le testate che si occupano in modo specifico di nuove tecnologie. Se passiamo ai periodici e quotidiani economici, notiamo come si dia più peso a considerazioni di business e in particolare alla scelta di Apple di puntare sul mercato enterprise.

Forbes.com, per esempio, parla proprio di una precisa strategia di marketing: Con il nuovo iPad Pro, Apple si muove per dominare il mercato della Enterprise Mobility.” Così leggiamo nell’articolo dedicato al iPad Pro: “Apple finalmente rilascia un prodotto che punta sulla enterprise mobility, e si tratta di un prodotto abbastanza forte da poter dominare il mercato da qui ai prossimi anni.” Il dispositivo avrà a disposizione tutta una serie di accessori che ne permetteranno un utilizzo a 360 gradi, dalla tastiera portatile alla penna. “Messi tutti assieme questi pezzi vanno a comporre un chiaro puzzle: la necessità di uno spazio di lavoro in mobilità. Per capire perché basta pensare ai commerciali o a chi si occupa di supporto nelle aziende e incontra ogni giorno clienti fuori dall’ufficio.”

Il Wall Street Journal rincara la dose: “L’Ipad Pro di Apple punta agli utenti Business”. E più oltre cita il pensiero di Jason Wudi, CTO di JAMF Software LLC, società che si occupa di aiutare le aziende a integrare dispositivi Apple nei propri ambienti di lavoro: “Apple sta facendo un importante sforzo in direzione di un tipo di esperienza che è cucita addosso agli utenti enterprise.”

Secondo il Wall Street Journal parte del potenziale successo dell’operazione dipenderà da un accessorio pensato per consentire a molti professionisti di svolgere il proprio lavoro direttamente dall’iPad Pro. “La matita Apple, o Apple Pencil, che è stata realizzata in modo tale da sembrare una vera matita, è parte importante di un piano ben più grosso. Apple sta lavorando con Adobe Systems Inc. per sviluppare software che permettano ai designer di usare questo accessorio nel migliore dei modi e anche per lavori di foto editing.”