Che cosa vogliono le giovani professioniste della comunicazione, ma anche le donne che lavorano nell’ICT e nel mondo dell’innovazione tecnologica? Il prossimo 16 settembre, nell’ambito della Social Media Week di Londra, l’agenzia H+K Strategies ospiterà una discussione che si preannuncia interessante. Tutto nasce da un’idea di Vikki Chowney, che in H+K è Director of Content and Publishing Strategies. In sostanza – dice Chowney – è vero che il tema del cosiddetto “gender balance” è sempre più presente nella discussione pubblica, specie nel mondo anglosassone. Tuttavia si ha l’impressione di un approccio calato dall’alto, che magari non tiene conto delle reali aspettative di molte giovani professioniste. E allora perché non chiedere direttamente a loro quali aspettative di ruolo, quali ambizioni e quali sogni coltivano?
L’evento della Social Media Week (Young women in comms; do we really know what they want?) vedrà a confronto, oltre alla stessa Chowney, alcune giovani donne che non occupano necessariamente posizioni apicali nelle loro organizzazioni, ma che proprio per questo hanno poche occasioni per fare sentire la loro voce. È il caso di Patricia Erdei (User Experience Analyst in Cisco), Lisa Flechsig (Junior Strategist di Joule), Ruman Hasan (Marketing Assistant in Halal Gems) e Gemma Milne (Creative Technologist di Ogilvy Labs). Forse una riflessione come questa andrebbe fatta anche nel mondo dell’ICT. Infatti non basta riconoscere la necessità di aumentare il numero di professioniste donne nel nostro settore. Bisognerebbe anche imparare ad ascoltare le loro istanze.
Il dibattito è solo all’inizio, non c’è dubbio. Intanto vi diamo appuntamento a WOMENinINNOVATION, dove vorremmo parlare anche di questo.